venerdì 10 ottobre 2014

La bellezza narra la gloria di DIo

   
   clicca sopra per entrare nel contenuto    






Ogni bellezza, sia della natura  nell'universo,  sia "creata" dal genio dell'uomo, in tutte le opere d'arte, che egli ha costruito,  portano chiara l'impronta di Dio, SORGENTE DI OGNI BELLEZZA. 

Per questo,  ogni BELLEZZA eleva  l'anima a Dio, "SOMMO BENE e TUTTO IL BENE" ( S. Francesco d' Assisi).
E' stato scritto: " La BELLEZZA salverà  mondo".

martedì 7 ottobre 2014

                                 IL VALORE DEL TEMPO

Ogni essere dell’universo è condizionato da due elementi: lo spazio e il tempo. Noi vogliamo qui trattare del tempo, perchè misura, attimo per attimo, l’esistenza di tutte le creature dell’universo. Il tempo è strettamente ed indissolubilmente legato alla nostra vita.
I secoli, gli anni, i mesi, i giorni, le ore, i minuti, i secondi segnano ogni essere creato.

Perciò è molto importante saper usare il tempo che ci è regalato, attimo per attimo.
Man mano che il tempo trascorre, ci cambia irrimediabilmente.
Perdere tempo significa perdere vita.
Ogni cosa che facciamo ha bisogno di una durata precisa di tempo. I minuti, impiegati in più, è tempo perduto, che non tornerà mai più.

Quanto tempo perdiamo noi in sciocchezze! Non solo. Perdiamo il tempo a compiere  azioni contrarie alla legge di Dio, scolpita in ogni cuore umano-
 Le persone sono forgiate, in senso positivo o in senso negativo, secondo l’uso che fanno del tempo,

Allora è perfettamente appropriato lo slogan: “Dimmi come usi il tuo tempo e ti dirò che persona sei e che persona diventerai”.
Bisogna vivere il tempo, cogliendo tutte le occasioni, che ci aiutano a crescere, occasioni che non torneranno più.

Pensiamo che danno avrebbe avuto la società, se scienziati, pensatori e santi avessero bruciato inutilmente il loro tempo.


I TRE SEGRETI PER VIVERE BENE IL TEMPO


1 – Vivere il tempo, puntando sempre sul presente.
Ogni persona, in concreto, vive solo l’attimo che fugge.

Fantasticare sul futuro, che ancora non c’è o rimpiangere il passato, che non tornerà più, non giova a nulla. Renditi conto che il tempo coincide con la  tua vita.  Un proverbio afferma: “Chi ha tempo non aspetti tempo”.
Gesù, nel Vangelo, afferma: “ A ciascun giorno basta il suo affanno (Mt.6.26)…

2 – Agire con calma,  la virtù degli intelligenti e dei forti.

La fretta fa perdere quella concentrazione e quella applicazione, che costituiscono l’anima del tempo ben speso.

Chi ha fretta, molto spesso non compie bene le azioni, che è chiamato a compiere.


3 -  Saper decidersi, saper scegliere e darsi uno scopo preciso.

Quanti giovani che, a causa della fretta, hanno bruciato gli anni più belli della loro esistenza, per non essere partiti a tempo.
Mai dimenticarci che il futuro è sempre condizionato dal presente.
“ La vera generosità verso l’avvenire consiste nel dare tutto al presente” (Camus).
 

Riportiamo qui una preghiera che è fondata proprio sul valore del tempo. Nessuna altra azione può riempire il tempo come la  preghiera, perché quando preghiamo, usciamo dal tempo. La preghiera ci fa incontrare Dio, che vive al di sopra del tempo.
Gesù Cristo ha voluto entrate nel mistero del tempo, per redimerlo. E lo ha per sempre riscattato dal Maligno, nel mistero della sua Incarnazione e della sua Redenzione sulla croce. Con la sua risurrezione, Gesù ha, per sempre, orientato il nostro tempo verso l’’Eternità Beata, dove Egli ci attende.
Per questo, vogliamo trasmettere una preghiera, che ci aiuta sempre a riempire il tempo, che ci sfugge inesorabilmente .

O Gesù, concedimi di essere in te e per te
ciò che tu vuoi che io sia; di pensare in Te
e per Te ciò che io pensi.

Concedimi di fare in Te e per Te tutto ciò
che Tu vuoi che io faccia.

Concedimi di dire, in Te e per Te
ciò che Tu vuoi che io dica.

Concedimi di amare in Te e per Te
 Tutti coloro che mi dai da amare.

Dammi il coraggio di soffrire in Te e per Te,
con amore, ciò che Tu vuoi che io soffra.

Fammi cercare Te, sempre e dappertutto,
affinché Tu mi guidi e mi purifichi
secondo il tuo divino volere”.

                           P. Courtois.