domenica 13 aprile 2014

CRISTO E’ TUTTO PER NOI


CRISTO E’ TUTTO PER NOI                                   

“In Cristo abbiamo tutto.

Ognuno si avvicini a Lui:

chi languisce nell’infermità a causa dei peccati,

chi è come inchiodato per la sua concupiscenza,

chi è imperfetto, ma desideroso di progredire con intensa contemplazione,

chi è già ricco di molte virtù.

Siamo tutti del Signore e Cristo è tutto per noi:

se desideri risanare le tue ferite, Egli è MEDICO.

Se sei angustiato dall’arsura della febbre, Egli è FONTE;

se ti trovi oppresso dalla colpa, Egli è GIUSTIZIA;

se hai bisogno di aiuto, Egli è POTENZA;

se hai paura della morte, Egli è VITA;

se desideri il paradiso, Egli è VIA;

se rifuggi le tenebre, Egli è LUCE;

se sei in cerca di cibo, Egli è NUTRIMENTO”.

S. Ambrogio

 

Sulla cattedrale di Lubecca, in Germania, si trova scolpita una frase, che ci provoca a fare

un serio esame di coscienza sul  nostro rapporto personale con GESU’ CRISTO. Questo  rapporto è decisivo, nella vita di ogni persona umana, perché fonda e qualifica tutti gli altri rapporti relazionali.

 

“Voi mi chiamate MAESTRO e non mi ascoltate,

voi mi chiamate VIA e non mi seguite,

voi mi chiamate VITA e non mi desiderate,

voi mi chiamate AMICO e non mi accogliete,

voi mi chiamate AMABILE e non mi  amate,

voi mi chiamate ETERNO e non mi cercate,

voi mi chiamate CLEMENTE e non mi invocate,

voi mi chiamate GIUDICE e non mi temete.

 

SE IO VI CONDANNERO’, NON MI INCOLPATE”.

 

GESU’ è il CENTRO FOCALE della nostra Fede, il VERO SOLE che irradia lo SPIRITO DEL PADRE, ( lo SPIRITO SANTO), su tutte le creature.

 

 La Santa Madre Chiesa, nell’Inno Liturgico al compimento della giornata,  c’insegna ad invocarlo, con queste espressioni stupende:

 

   “ GESU’, Luce da Luce, Sole senza tramonto,             

   Tu rischiari le tenebre nella notte del mondo”.

 

 

                                             PREGHIERA A CRISTO

 

La preghiera più bella e più perfetta è quella che ci ha insegnato Gesù: il PADRE NOSTRO.

Tutte le richieste che in questa noi formuliamo al PADRE, vengono a noi donate sempre IN GESU’, CON GESU’, PER GESU’.”Questa è la fiducia che noi abbiamo in Lui: qualunque cosa gli chiediamo secondo la sua volontà, egli ci ascolta” (1Gv.5,14). Perciò, chiedendo al Padre Gesù, noi chiediamo tutto ciò di cui abbiamo veramente bisogno.

 

“PADRE, dammi il dono più bello, più grande,

più prezioso che possiedi: GESU’!

Quando sono ammalato,

dammi Gesù, perché Egli è la SALUTE.

Quando mi sento triste,

dammi Gesù perché Egli è la GIOIA.

Quando mi sento debole

 dammi Gesù perché Egli è la FORZA.

Quando mi sento solo,

 dammi Gesù perchè Egli è l’AMICO.

Quando mi sento legato,

 dammi Gesù perché Egli è la LIBERTA’.

Quando mi sento scoraggiato,

 dammi Gesù perché Egli è la VITTORIA.

Quando mi sento nelle tenebre

dammi Gesù perché Egli è la LUCE.

Quando mi sento peccatore,

 dammi Gesù perché Egli è il SALVATORE.

Quando ho bisogno d’Amore,

 dammi Gesù perché Egli è l’AMORE.

Quando ho bisogno di pane,

dammi Gesù perché Egli è il PANE di VITA.

Quando ho bisogno di denaro,

dammi Gesù perché Egli è la RICCHEZZA INFINITA.

Padre, a qualsiasi mia richiesta

a qualsiasi mio bisogno.rispondi con una sola parola,

la Tua Parola Eterna: PADRE, DAMMI GESU’”.

 

P. Serafino Falbo

 

 
 

                                             PREGHIERA A CRISTO

 

La preghiera cristiana ha il suo CENTRO e il suo CUORE sempre IN CRISTO.

Il teologo protestante Dietrich Bonhoeffer, martire del nazismo, scriveva:  

 

Per questo, la preghiera, nella quale noi ci sentiamo più uniti a Cristo e ci riconosciamo in Lui, è quella che Egli stesso ci ha insegnato: il PADRE NOSTRO.

 

Vogliamo riportare qui un altro brano di preghiera accorata, rivolta a Cristo dal papa Paolo VI e datata il 29 Novembre 1970.

 

“Tu sei il PRINCIPIO e la FINE, l’ALFA e l’OMEGA;

Tu sei il Re del Nuovo Mondo;

Tu sei il SEGRETO della Storia;

Tu sei la CHIAVE dei nostri destini;

Tu il MEDIATORE, il PONTE tra terra e cielo;

Tu per eccellenza il Figlio dell’uomo.

Perché Tu sei il Figlio di Dio, eterno, infinito;

Tu sei il Figlio di Maria, tua Madre nella carne.

Io voglio gridare: GESU’ CRISTO!!

Voglio celebrarti, o Cristo,

non solo per ciò che Tu sei per te stesso,

ma esaltarti e amarti per ciò che Tu sei per noi,

per ciascuno di noi, per ciascun popolo e civiltà.

Tu sei il nostro Salvatore,

Tu sei il nostro Liberatore,

Tu ci sei necessario per essere uomini degni e veri e uomini salvati.” (Paolo VI)