mercoledì 2 gennaio 2013

La Religione e la Fede


                                                     LA RELIGIONE


La RELIGIONE è un vincolo di conoscenza e di amore, che unisce l'uomo a Dio.
Non è un atto che riguarda solamente l'intelletto (cognitivo), ma anche la volontà (volitivo) e il cuore (affettivo), ossia tutta la persona.


La RELIGIONE nasce dalla stessa condizione dell'uomo, che è “creatura pensante”(dotata dello spirito). Come creatura, avverte i propri limiti (le prove, le sofferenze fisiche e morali, la morte), e si fa molte domande, alle quali, né la scienza, né la tecnologia, e neanche la filosofia, possono rispondere. L'uomo, infatti, non ha soltanto dei bisogni nella dimensione fisico-materiale, ai quali risponde la scienza e la tecnologia, procurandogli il benessere temporale.
Ha un'anima spirituale, “che ha sete di Infinito”.


Perchè è necessaria la RELIGIONE?

• Per scoprire, al di là dell'universo, Chi lo ha creato.

• Per conoscere l' origine dell'uomo e del mondo.

• Per rispondere alle domande: “Perchè vivo” e “Perchè muoio?”

• Per cercare le risposte alla propria vita, dopo la morte.

• Per scoprire quali sono i VERI VALORI dell'esistenza terrena.

• Per mettersi in ricerca della VERITA' e della FELICITA'.

• Per rendersi ragione del male che c'è nel mondo.

• Per capire la storia di ogni popolo, che ha una sua RELIGIONE.



Sintetizziamo tutti questi motivi.


La RELIGIONE è NECESSARIA, perchè risponde allo scopo ultimo per cui l'uomo è stato creato: CONOSCERE, AMARE,SERVIRE il suo CREATORE, entrando in COMUNIONE DI VITA CON LUI.

Come si esprime la RELIGIONE?

In generale, con tutte le azioni della vita, che vengono riferite a Dio.
In particolare, con gli ATTI DI CULTO.

Che cos'è il culto?

E' il complesso degli atti, con i quali l'uomo rende onore e gloria a Dio (preghiera, sacrifici, tutte le manifestazioni religiose).


Di quante specie è il culto?

Di due specie: interiore ed esteriore.

Il culto interiore viene innalzato a Dio dalla mente e dal cuore dell'uomo.

Il culto esteriore viene compiuto con atti del corpo dell'uomo (mani giunte, segno di croce, preghiera orale ecc...
Il culto esteriore non ha valore, senza il culto interiore.

Il culto reso a Dio soltanto con le labbra, e non con il cuore e con la

vita, è un'autentica ipocrisia. Dio, che è VERITA', non la può accettare.

Il culto, ancora, è personale (o individuale) e comunitario.



LA RELIGIONE E LE RELIGIONI


Dopo aver esposto, in sintesi, il problema della Religione, esaminiamo, sempre sinteticamente, le varie Religioni.


LE RELIGIONI sono i DIVERSI MODI o le DIVERSE VIE, con cui gli uomini di differenti culture, hanno realizzato, lungo l'arco della loro storia, la RELIGIONE.

Con la RELIGIONE, l'uomo ricerca la VERITA' TOTALE su DIO, su SE STESSO, sul MONDO.

In relazione alla scoperta progressiva della Verità,(che poi è DIO), possiamo distinguere quattro grandi categorie di Religioni.

A – Le Religioni che credono in più dei o POLITEISTE.

(Dei greci, dei romani, degli egiziani...)

B – Le Religioni che credono in un Dio solo o MONOTEISTE

(Ebraismo, Islamismo, Cristianesimo).

C - Le Religioni che credono anche in Gesù Cristo (Cristiani e

Cattolici).

D - Le Religioni che credono anche in una Chiesa visibile, fondata da

Gesù (Cattolici).


Al vertice di questa, che possiamo chiamare: LA PIRAMIDE DELLE

RELIGIONI, c'è la RELIGIONE CATTOLICA. Perchè?


Perchè in se stessa è la più COMPLETA, la più PERFETTA e la più

SANTA.

La RELIGIONE CATTOLICA è la RELIGIONE che risponde, in modo pieno, a tutti i problemi esistenziali dell'uomo. E' L'UNICA RELIGIONE, storicamente rivelata: i Patriarchi, i Profeti, GESU'
CRISTO, gli Apostoli, i Santi, i Martiri...

Nella RELIGIONE CATTOLICA, non è l'uomo che cerca Dio, bensì Dio, che ricerca e che si manifesta all'uomo, mediante la RIVELAZIONE.

A tale proposito, è molto significativa la domanda che Dio rivolge ad Adamo, dopo il peccato.

“ Il Signore Dio chiamò l'uomo e gli disse:< Dove sei?>”(Gn.3,9).


Quali sono gli elementi comuni e positivi delle varie Religioni?


A – Anche se in modi diversi, hanno cercato Dio con tutte le loro forze.

B - Anche se in modi diversi, hanno onorato il loro Dio, con preghiere, offerte,

sacrifici...

C – Anche se in modi diversi, si sono impegnati a vivere secondo quella

che ritenevano la Legge Morale.

D – Tutte hanno avuto un culto particolare per i morti, che manifesta

la loro fede nella vita dopo la morte.


Proprio per questi elementi, OGNI RELIGIONE, come ogni

persona che la pratica, deve essere rispettata(= Libertà di coscienza).

                                                         
                                                           Fr. Severino Consolaro

















LA FEDE



Gli elementi costitutivi della FEDE, come DONO DI DIO e come

RISPOSTA-IMPEGNO dell’uomo.

Differenza tra la FEDE e la RELIGIOSITA’.









LA FEDE





Ogni volta che noi facciamo la nostra professione di Fede, iniziamo sempre con il verbo: IO CREDO.

Che cosa significa: CREDERE? Che cos'è la FEDE?



La FEDE è una delle tre virtù teologali (FEDE, SPERANZA, CARITA'),

che ci vengono infuse da Dio nel Battesimo. Si chiamano TEOLOGALI,

perchè ci uniscono direttamente a Dio.





La FEDE è un atto dell'intelletto che, sotto la spinta della volontà, mossa da Dio per mezzo della Grazia, dà il proprio consenso alla Parola divina.

La FEDE, quindi, è un DONO DI DIO. Nessuno può credere, se non

per Grazia di Dio. S. Paolo lo esprime così:

“Nessuno può affermare: GESU' E' IL SIGNORE, se non sotto l'azione dello Spirito Santo”(I Cor.12,3).

Gesù stesso, a Pietro che lo confessa FIGLIO DI DIO, risponde:

“Beato te, Simone, figlio di Giona, perchè né la carne, né il sangue te

l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli”(Mt.16,17).

S.Agostino, riferendosi alla FEDE come puro dono di Dio, dice:

“Se tu cerchi Dio, è perchè Lui ti ha già cercato. Se incontri Dio, è perchè

Lui ti ha già incontrato”.



Ecco perchè la FEDE bisogna implorarla incessantemente nella preghiera.





Se la FEDE la consideriamo da parte dell'uomo, la possiamo definire:

UNA RISPOSTA LIBERA E COSCIENTE ALLA RIVELAZIONE DI DIO.



Una RISPOSTA, che è VITA, perchè coinvolge tutto il suo essere:

INTELLETTO, VOLONTA', CUORE.



Con l' INTELLETTO, l'uomo CONOSCE la RIVELAZIONE di Dio.

La CONOSCENZA non ci può essere senza l'uso della RAGIONE,

necessario supporto della FEDE.

S.Agostino, sottolineando il ruolo della RAGIONE nell' ATTO DI FEDE, dice: “LA FEDE CHE NON E' PENSATA E' NULLA”.

E in un altro passo afferma:” L'UOMO DÀ L'ASSENSO RIFLETTENDO E CREDENDO RIFLETTE”.

Nel grado in cui il cristiano vive e coltiva il dono della FEDE, diventa anche convincente nell’annunciarla agli altri.

“Adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere

a chiunque vi domandi ragione della (FEDE) e della SPERANZA è in voi”(I Ptr.3,15).

Che dire, allora, di molti cattolici, i quali vivono in un'ignoranza spaventosa circa le VERITA' DELLA FEDE, che pur dicono di avere?...

C'è da dire semplicemente che la loro ignoranza oggi, non è più

tollerabile, né scusabile.

E' vero che Dio lascia sempre all' uomo la LIBERTA' nell'uso della sua RAGIONE. Non lo costringe a credere. La VERITA' non si impone, ma si propone.

E l'uomo resta libero di accettarla, proprio perchè con la RAGIONE, egli non può comprendere TUTTA LA VERITA' RIVELATA su DIO,

sull' UOMO, sul MONDO.

Ma Dio gli offre le CREDENZIALI per accoglierla.

La prima di queste, quella centrale ed essenziale, è GESU' CRISTO,

il segno, per eccellenza, di tutta la storia.



Anche chi non crede nella RELIGIONE CATTOLICA, se è intellettualmente onesto, non può non ammirare CRISTO, NELLA SUA GRANDEZZA INARRIVABILE, che è UNICA.



La RIVELAZIONE supera ogni concetto di logica umana, per aprirci progressivamente ad accogliere in noi il MISTERO DI DIO, nel quale

“viviamo, ci muoviamo ed esistiamo”(At. 17,28).



Come esistono DIVERSI GRADI DI CONOSCENZA(sensibile, intellettuale, simbolico-mistica), così, NEL CAMMINO DELLA FEDE, esistono DIVERSI GRADI DI VERITA'.

Ognuno raggiunge il GRADO DI VERITA', proporzionato alla sua apertura al DONO DELLO SPIRITO.



Con la VOLONTA', l'uomo, sospinto dalla GRAZIA, DECIDE DI ACCETTARE LA RIVELAZIONE DI DIO.

Più egli dà il suo ASSENSO alla VERITA' RIVELATA, più acquista SENSO,VALORE e UNITA' la sua vita.

Più l’uomo si lascia illuminare dalla LUCE della RIVELAZIONE di DIO, più si rende strumento idoneo per irradiarla sui fratelli, mediante la sua TESTIMONIANZA.



Con il CUORE, l'uomo sottomette interamente la propria vita alla PAROLA DI DIO, che significa a CRISTO, PAROLA INCARNATA.

Questa si chiama OBBEDIENZA DELLA FEDE.

“ Con il CUORE si crede per ottenere la Giustizia e con la BOCCA si fa la PROFESSIONE DI FEDE per essere salvati “(Rm.10,10).

Dio non lo possiamo percepire con i nostri SENSI, né comprenderlo

con il nostro INTELLETTO. Lo incontriamo, però, nel nostro SPIRITO, se ci apriamo a LUI NELLA SINCERITA' DEL CUORE.

“I veri adoratori ADORERANNO IL PADRE IN SPIRITO E VERITA'”(Gv.4,23).



“La FEDE è il FONDAMENTO delle cose che si sperano e la PROVA

di quelle che non si vedono”(Ebr.11,1).

Ciò significa che la FEDE rende REALI e PRESENTI anche gli

EVENTI FUTURI, che sono oggetto della SPERANZA.



C'è da ricordare, in proposito, che Dio è al disopra del tempo.

IN LUI TUTTE LE DIMENSIONI DEL TEMPO SONO ETERNAMENTE PRESENTI.



La FEDE non è una PROMESSA: è una CERTEZZA.

E' fondata, infatti, non sulla parola labile dell'uomo, ma sulla PAROLA ETERNA DI DIO, che ha creato e costituito tutte le realtà,

riguardanti l’uomo e l’universo.

“Per questo vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato”(Mc.11,24).



Come Dio si è rivelato all'uomo?



Comunicandosi a lui con il suo stesso linguaggio: PAROLE e OPERE

STRETTAMENTE UNITE, CHE SI CHIARISCONO A VICENDA.



Le PAROLE, infatti, ANNUNCIANO e SPIEGANO le OPERE.

Le OPERE ATTUANO le PAROLE.

Anche nei SACRAMENTI, sono sempre unite la PAROLA DI DIO

e l' AZIONE SACRAMENTALE SALVIFICA.

Poiché CRISTO è la PAROLA INCARNATA, la FEDE è ADESIONE ALLA PERSONA DI CRISTO.

E' LUI il CENTRO e il COMPIMENTO di TUTTA LA

S. SCRITTTURA .



Ugo di S. Vittore dice: TUTTA LA DIVINA SCRITTURA è UN LIBRO SOLO, e quest'UNICO LIBRO è CRISTO.

Per conseguenza,: “IGNORARE LE SCRITTURE SIGNIFICA IGNORARE CRISTO” (S. Girolamo).



La FEDE è un atto STRETTAMENTE PERSONALE, ma entrando nel circuito di vita di tutta la Chiesa, acquista una DIMENSIONE ECCLESIALE.

Quando io CREDO, sono unito a tutta la Chiesa, che professa la STESSA FEDE tramandatale dagli Apostoli: CREDO CON IL PAPA, CON I VESCOVI E CON TUTTI I CRISTIANI CATTOLICI DEL

MONDO.



Nella Fede, SI ACCOGLIE DIO, il Quale si è rivelato proprio per

mettersi in comunione con l'uomo.

“Se uno mi ama vivrà secondo la mia Parola e il Padre mio lo amerà

E NOI VERREMO A LUI E PRENDEREMO DIMORA PRESSO DI LUI”(GV.14.23).





L'ESSENZA DELLA FEDE è CREDERE NEL MISTERO

PASQUALE di GESU' di Nazareth, CENTRO e CULMINE di TUTTA la RIVELAZIONE.

La RISURREZIONE DI GESU' rompe ogni barriera, anche la morte, e rende la RIVELAZIONE sempre RADICALMENTE NUOVA e APERTA alla VERITA' TUTTA INTERA su DIO,

sull' UOMO, sull' UNIVERSO, CHE CI SARÀ SVELATA

TOTALMENTE NELLA VITA ETERNA.



Nella FEDE DIO, MISTERO INSONDABILE, SI RIVELA e nello stesso tempo SI NASCONDE, per provocare l'anima a cercarlo sempre, purificando continuamente la sua FEDE, in vista di una COMUNIONE SEMPRE PIU' PIENA CON LUI.



S. Anselmo, in una preghiera ormai famosa, esprime così la SOSTANZA della FEDE.

“Signore, insegnami a cercarti e mostrati quando ti cerco:

non posso cercarti se Tu non me lo insegni,

né posso trovarti se Tu non ti mostri.

Che io ti cerchi desiderandoti

e ti desideri cercandoti.

Che ti trovi amandoti”.







La FEDE e la RELIGIOSITA'



Vogliamo brevemente chiarire le idee sul concetto di FEDE e di

RELIGIOSITA', perchè, in proposito, ci sono tanti equivoci e c'è

tanta ignoranza. Quanti confondono la FEDE con la

RELIGIOSITA'!...

In generale, possiamo dire che, anche in chi frequenta la Chiesa, ci può essere MOLTA RELIGIOSITA', ma POCA FEDE.



Che cosa le distingue?



Per chiarire la grande differenza tra le DUE REALTA', proponiamo il seguente schema, che le mette a confronto.













LA FEDE

• E' sempre illuminata dalla PAROLA DI DIO.

• Libera dalle paure, dalle superstizioni e dagli errori, che rendono

schiava la persona. “La VERITA' VI FARA' LIBERI”(GV.8,32).

• Aderisce alla VERITA' OGGETTIVA, fondata sulla

RIVELAZIONE DI DIO, che si concentra sostanzialmente nella

PERSONA di GESU' CRISTO.





LA RELIGIOSITA'



• E' istintiva ed emotiva.

• Non liberante, ma schiava di tante paure.

• E' soggettiva e relativa.

• Non è illuminata dalla PAROLA DI DIO.

• Convive con l'ignoranza, i pregiudizi, le superstizioni.

• Più che su Dio, si fonda su se stessa.



Sintetizzando, la conclusione è molto chiara: la FEDE si

APPOGGIA sul SOLIDO FONDAMENTO, che è DIO, CREATORE

e PADRE, RIVELATOCI PIENAMENTE DAL SUO FIGLIO GESU’ CRISTO.

La RELIGIOSITA' rimane circoscritta nella CREATURA

UMANA, LIMITATA e FALLIBILE.



Presentiamo, alla fine, un atto di Fede, evidenziandone tutti gli elementi che la caratterizzano.

E' quello di Maria Santissima, Madre e Modello della Chiesa, che in

Lei è già totalmente realizzata.

Nell' ANNUNCIO DELL' ANGELO, MARIA:

A – ASCOLTA CON ATTENZIONE, PER COMPRENDERE LA

PAROLA.(=La ragione nell’Atto di Fede).

Perciò chiede: “Come è possibile? Non conosco uomo”(Lc.1,34).



B – NELLA GRAZIA DELLO SPIRITO SANTO, DA' IL

PROPRIO CONSENSO PIENO.(=La totale credibilità a Dio).

“Eccomi, sono la serva del Signore...Avvenga di me quello che

hai detto”(Lc.1,38).



C – OBBEDISCE IMMEDIATAMENTE ALLA PAROLA

ASCOLTATA, METTENDOLA IN ATTO.

(=L’Obbedienza della Fede).

“In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e

RAGGIUNSE IN FRETTA una città di Giuda”(Lc.1,39).



“Il mio giusto vivrà MEDIANTE la FEDE”(Ebr.10,38)



Per questo, Gesù è stato mandato dal Padre: perché “tutti gli

uomini siano salvati e arrivino alla CONOSCENZA della

VERITA’” (I Tm.2,4).

Per questo, Egli ha costituito la CHIESA, sul fondamento degli Apostoli, affidandole la MISSIONE SALVIFICA, che durerà fino alla fine del mondo: “Andate in tutto il mondo e predicate il VANGELO ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo. Chi non crederà sarà condannato”(Mc.16,16).

Soltanto il VANGELO di GESU’CRISTO, FIGLIO DI DIO, ci rivela LA “VERITA’ “TUTTA INTERA”, sul “MISTERO” della vita dell’uomo, sia PER IL TEMPO, che PER L’ETERNITA’.



Fr. Severino Consolaro